I Power Bank rappresentano dei dispositivi incredibilmente utili per il proprio smartphone, oltre che per la vivibilità dello stesso e per il suo utilizzo. L’invenzione di questi strumenti incredibilmente utili ha portato a semplificare particolarmente la questione della durata delle batterie, e dell’utilizzo di un telefono soprattutto fuori casa. In quante occasioni, in effetti, è capitato di vedere scaricarsi la batteria del proprio cellulare, non potendo far niente per impedirlo? L’utilizzo di un Power Bank semplifica particolarmente questa situazione, permettendo di ricaricare il proprio smartphone anche se questo stesso non è collegato direttamente alla corrente domestica.

Ovviamente, la scelta di un Power Bank non è assolutamente banale, dal momento che da un lato si cerca di scegliere un modello quanto più possibile comodo per essere trasportato in qualsiasi luogo, in secundis bisogna considerare una serie di caratteristiche che portano a capire effettivamente quale sia il tipo di Power Bank da acquistare, per ottenere l’effetto sperato e, soprattutto, per non danneggiare il proprio dispositivo. Ecco quali sono tutte le caratteristiche da considerare nella scelta di un Power Bank e, soprattutto, come scegliere il Power Bank giusto da acquistare per il proprio smartphone.

 

Scegliere il power bank giusto: caratteristiche da considerare

 

Come precedentemente accennato, la scelta di un Power Bank non è assolutamente banale, dal momento che risiede in una serie di caratteristiche che meritano di essere prese in considerazione e che portano sia a ottenere uno strumento vivibile e comodo, sia a non danneggiare assolutamente il proprio smartphone quando si ricarica attraverso questo stesso strumento. In fin dei conti, un Power Bank è una batteria esterna alla quale si può collegare il cavo di ricarica del proprio smartphone o tablet, di conseguenza deve avere dei settaggi particolari e delle caratteristiche nello specifico, onde evitare errori e danneggiamenti di qualsiasi tipo. La prima caratteristica da considerare, soprattutto dal punto di vista pratico, è la comodità dello stesso strumento. Molto spesso, per assicurare dei voltaggi piuttosto elevati, i Power Bank hanno delle forme piuttosto scomode, e un peso molto elevato. 

 

Se il proprio dispositivo non rende necessari dei voltaggi elevati, si può scegliere anche un qualcosa di meno pesante e scomodo, per favorire la comodità del suo utilizzo. Venendo alle caratteristiche più serie da prendere in considerazione necessariamente, la prima che va assolutamente sottolineata è quella della capacità della propria batteria. Il Power Bank acquistato dovrà avere la stessa capacità della propria batteria, maggiorata di circa il 30%. Ciò perché nel passaggio, in termini di corrente attaccata alla ricarica, sussiste una doppia conversione tra due batterie differenti, quella del Power Bank e quella del proprio smartphone; questo porta ad una perdita del 30% di energia, che non solo danneggia il proprio smartphone, ma non rende necessaria una ricarica dello stesso. 

 

Per questo motivo, è sempre necessario affidarsi a Power Bank che abbiano un voltaggio pari a quello della batteria del proprio telefono, che può essere analizzato su una qualsiasi scheda tecnica del prodotto acquistato. Uguale a quella della propria batteria deve essere anche la tensione, anche definibile come voltaggio. È preferibile, per quanto molto spesso non lo si faccia, acquistare un Power Bank che automaticamente termini la sua ricarica nel momento in cui il dispositivo da ricaricare ha raggiunto il massimo in termini di capacità della batteria. In questo modo si potrà salvare maggiormente la vita del proprio dispositivo, che – se viene sovraccaricato di corrente elettrica oltre la sua capacità – potrebbe danneggiarsi.

Per questo motivo, è sempre importante acquistare modelli di marca e che siano consigliati da esperti, anche se il costo risulta essere più elevato, e non gettarsi su scelte più economiche e convenienti, che potrebbero danneggiare il proprio smartphone e non rendere quanto necessario. Un’ultima nota a margine che merita di essere sottolineata circa la scelta di un Power Bank riguarda la presenza di supporti USB presenti sul Power Bank. È sempre preferibile acquisire uno strumento che abbia più uscite, in modo da caricare contemporaneamente più dispositivi.

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